È firmato all’unisono da MIPEL e THEONEMILANO, il progetto di roadshow in Giappone realizzato con il supporto di Regione Lombardia e con lo scopo di far conoscere a un mercato di grande importanza per la moda italiana le due manifestazioni milanesi attraverso le collezioni SS2020 dei brand partecipanti.
Dal 23 al 25 ottobre è stata allestita un’area dedicata al progetto “MIPEL e THEONEMILANO MADE IN” all’interno della fiera di moda e lifestyle PLUG IN, organizzata da Senken Shimbun, la più rinomata testata di moda giapponese. Al nono piano del department store SHIBUYA HIKARIE HALL, hanno esposto “insegne” di aziende selezionate come Ambassador di quel prodotto bello e ben fatto (per creatività, selezione delle materie prime e manifattura) tipico del nostro made in Italy.
Grazie a una formula di presentazione assolutamente brand-new i prodotti non sono stati solo visibili e valutabili direttamente, ma sono stati anche raccontati – attraverso storytelling – che hanno messo in luce tutti i punti di forza dei brand e mostrato il “saper fare” e le capacità creative delle piccole/medie imprese, vero patrimonio del settore moda italiano.
Danny D’Alessandro, Direttore Generale Assopellettieri, ha spiegato: “Con le iniziative organizzate in Corea e Giappone Assopellettieri intende presidiare, informare e condividere opinioni e idee sul futuro con gli operatori di due dei principali mercati di sbocco della pelletteria italiana. La manifestazione coreana “Mipel Showroom in Seoul” è un evento consolidato, giunto alla settima edizione, grazie al quale l’Associazione riesce a fornire un ottimo servizio alle aziende associate nell’ambito che a loro più interessa: fare business. La manifestazione “Mipel & TheOne – Made in” si pone su basi diverse. Si tratta di un esperimento: con gli amici di TheOne, grazie al contributo della Regione Lombardia, è nata l’idea di creare una piattaforma di formazione/informazione tra gli organizzatori fieristici italiani e il mercato in cui discutere con i buyer, trasferirci informazioni, creare dei momenti di approfondimento – per esempio sull’accordo di libero scambio o sulla sostenibilità – e spiegare ai compratori quale sia il valore dell’Italia quale produttrice del ‘bello e ben fatto’. Questo significa fare associazione oggi”.
Per MIPEL sono 15 i brand che si sono presentati in una chiave differente, una serie di racconti che hanno svelato storia e caratteristiche di unicità di ognuno:
ALBERTO OLIVERO, ALMA TONUTTI, BGBL, BOLDRINI SELLERIA, CAMPOMAGGI, CHRISTIAN VILLA, COLONNELLI 2.0, DANIELE AMATO, DE COUTURE, FORTU MILANO, I MEDICI – FIRENZE, IRMA CIPOLLETTA, LAURAFED, PLINIO VISONÁ, SAPAF ATELIER 1954.
Nei 3 giorni di evento si sono tenuti anche 2 Panel di confronto e di scambio tra produttori italiani e mercato giapponese. Il primo dal titolo “La sostenibilità dell’industria italiana” ha visto protagonista, tra i relatori, anche il presidente di Assopellettieri Franco Gabbrielli; il secondo invece è stato dedicato all’Accordo di Partenariato Economico (APE) tra l’UE e il Giappone, entrato in vigore lo scorso 1º febbraio 2019 e grazie al quale le imprese e i consumatori in Europa e in Giappone possono ora beneficiare della più grande zona di libero scambio del mondo.
“MIPEL e THEONEMILANO MADE IN” dà spazio anche ai giovani, che rappresentano il futuro del settore moda in tutto il mondo. Per l’occasione i due saloni hanno infatti organizzato una Digital Competition fra gli studenti del BFGU (Bunka Fashion Graduate University) nella quale è stato chiesto di interpretare i loghi di Mipel e di TheOneMilano per celebrare l’incontro fra le collezioni italiane e il mercato giapponese e di farlo utilizzando i significativi linguaggi grafici e visivi della cultura giapponese. Solo uno – quello che ha ottenuto il maggior numero di voti – è stato invitato a Milano il prossimo febbraio, per partecipare a Mipel, a TheOneMilano e alla Milano Fashion Week
